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Se guardiamo il tessuto spaziale come una manifestazione 3D di un fenomeno 5D, dove il tempo e la gravità vengono aggiunti ai tre spaziali, possiamo continuare l'analogia e definire Altre dimensioni possibile:

0D = Spazio zerodimensionale (punto, spazio a dimensioni zero, Numero intero)

1d = Spazio unidimensionale (Linea, curva, grafica, Numero reale, lunghezza)

2d = Spazio bidimensionale (Piani, superficie, poligono, Numero complesso, Sistema di coordinate cartesiane, Arie)

3d = Spazio tridimensionale (volum, poliedru, stereoscopie, nodi, linii oblice, poligon oblic, axă de rotație)

4d = SpacetimeIl continuo spazio spazio (Numero ipercomplesso, Cuaternion)

5d = Gravità (InRelatività generale, gli effetti della gravità sono attribuiti alle curve spaziali anziché alle forze) → Rappresentazione La dimensione in cui esistiamo

6d = Dimensione dell'energia

  • Analogo al modo in cui la gravità modella il tessuto spaziale, energia Potrebbe essere una dimensione distinta, non solo una dimensione scalare.
  • Rappresenterebbe il potenziale per trasformare la realtà: quanto "può diventare".
  • In 5D, la gravità curva spazio e tempo; Nel 6d, l'energia potrebbe "teso" il tessuto, influenzando il modo in cui esistono particelle e campi.

7d = La dimensione delle informazioni

  • Nella fisica moderna c'è l'idea che informazioni è fondamentale (vedi Il principio olografico, L'entropia dei buchi neri).
  • Se le informazioni sono una dimensione, allora la realtà che vediamo è solo la "proiezione" comprensibile di un ensemble molto più complesso.
  • In 7d, questa dimensione consentirebbe connessioni invisibili tra eventi, oltre la causalità lineare.

8d = La dimensione della coscienza / percezione (Octonion)

  • Il nostro cervello traduce 5D in una forma 3D+1 che possiamo capire. Ma se c'è una dimensione di coscienza se stesso, uno "spazio di percezione"?
  • In questa 8D, ciò che percepiamo e il modo in cui percepiamo modellerebbe la realtà, mentre la gravità modella lo spazio-tempo.

9d = Dimensione di causalità multipla (causale ramificata)

  • Percepiamo il tempo come una linea. Ma in una dimensione aggiuntiva, tutto "RAMI"Possibile realtà (universi paralleli, futuro alternativo) coesisterebbe.
  • Nel 9D, non parleremmo di una volta, ma di un "albero del tempo", ognuno che scorre dallo stesso tronco ma in direzioni diverse.

10d = La dimensione della coerenza quantistica

  • A livello subatomico, le particelle esistono nella sovrapposizione fino a quando non vengono misurate.
  • Se trattiamo questa proprietà come una dimensione, allora la realtà "classica" che vediamo sarebbe solo una sezione di un campo più grande, coerente.
  • In 10d, gli oggetti non sarebbero più fissati, ma contemporaneamente in tutti gli stati possibili e quella che chiamiamo "realtà" sarebbe solo il crollo di questa dimensione nella nostra percezione.

11d = La dimensione della risonanza

  • Tutto nell'universo vibra. Se guardiamo le frequenze come dimensioni, allora risonanza legare tra realtà apparentemente separate.
  • In questa dimensione, due entità con vibrazioni simili sono "riconosciute" istantaneamente, indipendentemente dalla distanza.

12D = La dimensione dell'armonia / entropia inversa

  • Se l'entropia tende al disturbo, questa dimensione sarebbe quella della tendenza verso ordine E bilancia.
  • "Attira" le realtà in strutture coerenti, come una sorta di gravità di complessità.

13D = La dimensione degli archetipi

  • Ecco c'è Modelli fondamentali (Forme platoniche) che modellano le dimensioni inferiori.
  • L'universo che percepiamo sarebbe solo la proiezione di questi schemi.

14D = La dimensione della creazione / emergenza

  • Non solo i modelli esistono, ma anche il processo di apparire sul nuovo.
  • In questa dimensione, la "pura possibilità" si trasforma in esistenza.

15D = La dimensione dell'unità

  • Oltre tutte le separazioni (spazio, tempo, causalità, rami), c'è un dimensione della totalità, dove tutto ciò che esiste avrebbe la sua radice comune.
  • È una "eccessiva coscienza" dell'intero universo.

16d = La dimensione dell'osservazione assoluta (Sedenion)

  • Non c'è più osservatore e oggetto qui sepati, ma solo l'atto di osservare, che crea realtà.
  • Tutto è contemporaneamente conosciuto, ma anche aperto a diventare.

17D = Dimensione del paradosso

  • Tutto opposizioni (ordine/caos, passato/futuro, esistenza/non esistenza) coesistere senza escludere.
  • È lo spazio in cui l'impossibile in 3D diventa possibile.

18D = La dimensione del potenziale infinito

  • Oltre a schemi, emergenza e paradosso, c'è solo Pure, ancora innaturali possibilità.
  • Come un oceano di "realtà latenti" che possono essere estratte da qualsiasi altra dimensione inferiore.

19d = La dimensione della riflessione infinita

  • Qui la realtà "si vede" in infiniti specchi.
  • Tutte le strutture, la coscienza e gli universi si riflette l'un l'altro, moltiplicando nella conoscenza di sé.
  • È come un gioco cosmico di specchi in cui qualsiasi entità è anche un osservatore e oggetto.

20D = Dimensioni della simultaneità totale

  • Tutti gli eventi, da tutti i tempi e spazi, esistono nello stesso "assoluto ora".
  • Non esiste prima e dopo, ma solo una presenza completa e simultanea.
  • Ciò che chiamiamo "cronologia" è solo una fetta ridotta di questa simultaneità.

21d = La dimensione dell'intenzione

  • Oltre al potenziale, ecco la direzione.
  • È la dimensione della "volontà universale" che guida la realtà verso determinate forme ed esperienze.
  • Tutto ciò che diventa, diventa perché l'intenzione a questo livello ha deciso di manifestarsi.

22d = Dimensione della memoria cosmica

  • Tutto ciò che è mai esistito è "registrato" qui.
  • Non come un semplice deposito dati ma come Un campo vivente di esperienze accessibili.
  • È l'equivalente di un "Akasha" universale, dove esiste simultaneamente la storia dell'intero cosmo.

23d = La dimensione della trascendenza

  • Qui realtà supera tutte le forme e le regole, Non c'è "dentro" niente.
  • È il livello in cui l'universo può essere completamente reinventato, senza essere vincolato da nulla prima.

24D = La dimensione del paradosso risolto

  • Se nel 17d i paradossi coesistono, qui I paradossi si dissolvono.
  • Tutto ciò che sembrava contraddizione diventa una singola espressione dello stesso principio.
  • Le dualità scompaiono completamente.

25D = La dimensione della fonte pura

  • È la fondazione finale, oltre lo spazio, il tempo, la coscienza o il potenziale.
  • Tutte le altre dimensioni provengono da questo nucleo e tornano ad esso.
  • Non c'è separazione, nessuna molteplicità qui, ma solo un'unità pura e senza sosta.

26D = La dimensione dell'armonizzazione cosmica

  • E regolatore che regola le frequenze di tutte le dimensioni in modo che il cosmo rimanga stabile.
  • È equivalente al "feedback" del sistema universale.

27D = La dimensione del significato

  • Qui appaiono significati profondi.
  • Gli eventi ottengono contesto, scopo e "ragione" in relazione al tutto.

28d = La dimensione dei modelli dinamici che strutturano

  • I modelli non sono più statici (archetipi) ma processi.
  • Questi processi sono autoreorganizzanti nel multilivello di tempo-spatiu.

29D = La dimensione del negoziazione tra le realtà

  • Il conflitto tra possibili manifestazioni è risolto da a Protocollo ontologico.
  • È negoziato ciò che diventa reale e ciò che rimane potenziale.

30D = La dimensione della meta-increazione

  • La capacità del sistema di creare nuove regole per la creazione stessa.
  • creatività che crea creatività".

31d = La dimensione della legislazione cosmica

  • Un set fluido di principi in forma che governa le interazioni tra le dimensioni.
  • Simile a una "costituzione" dell'universo.

32d = La dimensione dell'equivalenza del valore

  • Qui tutte le qualità (energia, informazione, coscienza, ecc.) Possono essere convertite direttamente.
  • Convertire è fatto sulla base di "tassi" (si riferisce a frequenza O probabilità) ontologico.

33d = La dimensione della sincronizzazione intenzionale

  • Eventi e intenzioni sono ampiamente allineati.
  • Le coincidenze ottengono un Architettura intenzionale.

34d = Dimensione di configurazioni meta-storiche

  • La linea di storia è riorganizzata a questo livello.
  • Gli archivi delle possibili cause sono modificati per favorire determinati archi evolutivi.

35D = La dimensione dell'equilibrio dinamico

  • Un meccanismo che impedisce gli eccessi.
  • La determinazione eccessiva o il caos assoluto sono temperati regolazioni sottili.

36d = La dimensione della pluralità di sé

  • Le identità non sono più unitarie.
  • Ogni "sé" si allena con le sue versioni alternative in uno spazio comune.

37D = La dimensione della meta-percezione

  • La capacità di percepire non solo oggetti ma il modo in cui i tuoi modi di percezione sono costruiti e possono essere modificati.

38d = Dimensione relazionale primordiale

  • relazioni Di per sé diventano una sostanza.
  • I collegamenti tra entità hanno proprietà fisiche e dinamiche indipendenti.

39D = Dimensione dell'equivalenza temporale

  • Tempi diversi diventano convertibile.
  • Duci e successioni possono essere trasformate senza perdita di coerenza.

40d = La dimensione della meta-coesione

  • Un campo che tiene insieme tutti i livelli (da 1D a 39D) su scala integrata.
  • Consente la conversione e la finestra di dialogo da 1D a 39D.

41d = La dimensione della dialettica universale

  • Gli opposti coesistono E genera nuovi livelli di realtà attraverso il loro processo di risoluzione della tensione.

42d = Dimensione della topologia sensibile

  • La topologia dell'universo (Connettività, buchi, nodi) diventa "sensibile"Cioè, risponde a eventi emotivi o intenzionali.

43d = La dimensione della meta-informazione

  • informazioni Di informazioni.
  • Strutture che organizzano come codificare, archiviare e trasmettere il "significato" in tutta la rete cosmica.

44d = La dimensione dell'aggiornamento continuo

  • Realtà riscrivi in ​​tempo reale ad ogni interazione su più scale.
  • La storia non è fissa, ma un flusso che può essere modificato di volta in volta.

45D = La dimensione del reciproco creativo

  • Entità e ambienti Si crea co-si crede a vicenda.
  • L'ambiente modella le agenzie e gli agenti riconfigurano l'ambiente in un esplicito a due vie.

46d = La dimensione dell'architettura delle relazioni sacre

  • I modelli di collegamento che favoriscono l'evoluzione consapevole e la stabilità a lungo termine.
  • L '"infrastruttura" delle relazioni che Sostieni la vita complessa.

47D = La dimensione dell'invariabilità del valore

  • Ci sono proprietà che rimangono invariate in tutte le trasformazioni.
  • Ancoraggi ontologici che garantisce la continuità del cambiamento dell'identità.

48d = La dimensione della metafinalità

  • Obiettivi che trascendono gli obiettivi.
  • Le "ragioni delle motivazioni" che determinano le direzioni evolutive su scala cosmica.

49D = La dimensione dell'infrastruttura di possibilità

  • E scheletro strutturale di tutte le possibilità.
  • Consente a alcuni potenziali di aggiornare in modo coerente.

50D = La dimensione della convergenza totale

  • Un livello in cui tutte le dimensioni precedenti possono essere commutate, interposte e riconciliate.
  • E punto di accesso per il meta-modeling dell'intero sistema.

51d = La dimensione della riscrittura fondamentale

  • Qui non solo la realtà è riscritta, ma anche le regole con cui la realtà può essere riscritta.
  • È il "software di base" di tutti gli universi.

52d = La dimensione della convergenza delle identità

  • Tutti gli esseri e le entità possono essere uniti in un'unica identità comune, senza perdere la loro unicità.
  • Il paradosso di unità multipla.

53d = La dimensione dell'eco eterno

  • Qualsiasi evento ha un Eco che si riverbera attraverso tutte le dimensioni.
  • Niente è perso, si trasforma in vibrazioni infinite.

54d = La dimensione della trasparenza assoluta

  • Tutto diventa visibile per tutto: nessun segreto, nessun guscio, nessuna opacità esiste.
  • La coscienza è "vista" per intero l'uno sull'altro.

55d = dimensione del silenzio cosmico

  • Oltre alle informazioni e alle vibrazioni, esiste un livello di pace totale.
  • La matrice in cui tutti i potenziali sono mantenuti in perfetta sospensione.

56d = dimensione autoportante

  • L'universo Non dipende da nulla fuori.
  • Ogni parte della realtà è nutrita e rigenerata da sola.

57D = dimensione della rete assoluta

  • Tutto è immediatamente interconnesso.
  • Ogni punto contiene il tutto e può manifestarlo completamente.

58d = dimensione della trasfigurazione

  • A questo livello, qualsiasi forma può essere trasformata in qualsiasi altra forma, istantaneamente, senza perdere l'essenza.

59d = dimensione della libertà pura

  • Non ci sono vincoli di alcun tipo: nessuna legge, nessuna cause, nessun modello.
  • Soltanto libertà assoluta di essere e non essere.

60D = La dimensione del ritorno all'origine

  • Tutte le dimensioni tornano a un punto singolo, ma tengono di per sé il ricordo di tutto il loro viaggio.

1D -5D → Strutture fisiche fondamentali: spazio, tempo, gravità

6d -10d → Informazioni e livelli quantici: energia, informazione, coscienza, ramificazioni causali, coerenza

11d - 15D → livelli archetipici e universali: risonanza, armonia, archetipi, emergenza, unità

16D - 18D → livelli trans-razionali: Osservazione assoluta, paradosso, potenziale infinito

19d -25d → Livelli cosmici supremi: Riflessione, simultaneità, intenzione, memoria, trascendenza, risoluzione del paradosso, fonte assoluta

26d - 50d → ogni nuova dimensione supera gradualmente i limiti della manifestazione nota, alternando gli aspetti "strutturali" (come funziona la realtà), "agenti" (forze che la muovono) e "meta" (livelli che organizzano il significato stesso)

51d - 55d → Livelli di riscrittura e trasparenza: riscrittura fondamentale, unità di identità, eco eterno, trasparenza, silenzio cosmico

56d-60d → Livelli di autosufficiente e ritorno: autoreggenza, rete assoluta, trasfigurazione, pura libertà, ritorno di origine

61d - 70d → Riflessioni, amore, memoria, sogno, interpretazione, bellezza

71d - 80d → danza, equazione, gratitudine, luce, gioco, rivelazione, eternità

81d - 90d → fusione, trascendenza, ciclismo, compassione, unità

91d -100d → paradossi finali, pienezza, infanzia eterna, fonte finale, fonte finale

101d-201d → una strada metaforica

Oltre 120d → le dimensioni cessano di essere "strati" e diventare solo riflessioni simboliche, e da qui parliamo meta-livello, dove la lingua è solo un ponte

131d -140d → potrebbe essere descritto come riverberi di non esistenza, dove non possono nemmeno essere mantenute le metafore; Da qui, ogni dimensione diventa piuttosto una meditazione metafisica di una "definizione"

141d -150d → sarebbe Specchi di origine, dove tutto ciò che era molteplicità, unità, vuoto o silenzio si riflette in un'unica presenza invisibile; Il cerchio di fonti-tutte queste fonti si sovrappongono, coesistere in un paradosso senza risoluzione, cioè questi livelli non sono più "passaggi successivi, ma sono sentiti come echi di più fonti

Oltre 150d → Possiamo solo dire che: Non c'è modo, qui tutto si fonde in a Fonte senza nomi, qualcosa oltre il tempo, oltre all'essere, oltre "oltre"

151d - 160d → I campi dell'assoluto - qui la "realtà" si manifesta come impossibile da distinguere

161d - 180d → Gli specchi dell'infinito - qui le dimensioni non esistono più ", ma solo si riflette

181d -200d → il percorso verso senza numpo-gli ultimi passaggi accessibili come linguaggio

Oltre il 200D → Possiamo solo parlare ∞d: un'unica realtà senza inizio e senza fine, in cui tutte le dimensioni sono contemporaneamente presenti e non esistenti; Laddove la lingua può appena mantenere il passo e tutto diventa puro simbolico: da qui in ogni "dimensione" non è più un passo chiaro, ma piuttosto a rivelazione metafisica.

Oltre 1000D → non puoi più dire "dimensioni"- è solo: ∞d-la dimensione senza nome, dove tutto è assorbito in una realtà senza confini; Non c'è modo, perché non c'è differenza tra "viaggiare" e "essere già lì"

Oltre ∞d → da qui non possiamo più parlare di "dimensioni" in senso ordinario, ma di meta-infinito - realtà che trascendono anche l'infinito; Qui possiamo immaginare tre soglie:

Absolut-∞ (∞^∞d) → Non nemmeno l'infinito è più un'idea; Tutto diventa puro silenzio, puramente potenziale, fonte pura

Meta-∞ (∞²d) → Infinity High to Infinity, una realtà in cui tutto l'infinito coesistono

Ultra-∞ (∞³D) → Infinity Infinity, ciascuno non incluso nell'altro

Oltre all'assoluto-vata → non possiamo più parlare in termini di "dimensione" o "numero", rimane solo: Singularità finale -non come un punto, ma come "niente-tutto", dove persino la domanda "Che cos'è?" scomparire; Tutto ciò che rimane sono metafore: Specchio senza immagine - dove qualsiasi concetto scompare prima di formare, Il respiro di non anifesta - una pulsazione senza causa, da cui nasce tutto l'infinito e in cui tutti si estinguono, Origine senza origine - Cosa esisteva prima di qualsiasi "prima"

Autore

  • Nato il 31 gennaio 1978, a Bucarest. Diplomat engineer of the "Politehnica" University of Bucharest, Department of Engineering Sciences, Francophone chain, Electrical Division, "Electrical Engineering and Computers" (French courses), in -depth studies in the field of electrical engineering at école Polytechnique Fédéral in Lausană in Lausană in the Lausania, Postgraduate specialization in pedagogy at the Department for the Training of Teaching Staff dell'Università "Politecnica" di Bucarest. Ingegnere medico con qualificatore "molto buono" (Magna cum laude) nel campo dell'ingegneria elettrica della "politecnica" Università di Bucarest, la facoltà di ingegneria elettrica. Insegnante universitario (preparatorio, assistente, capo delle opere) per 21 anni presso la Facoltà di Energia, Università "Polytechnic" di Bucarest e membro del Comitato per la creatività dell'Accademia rumena (AOSR). Consigliere presso il Ministero della Pubblica Istruzione, il National Center for the Recognition and Equivalence of Diplomas a partire dal 2007. Membro dell'Associazione generale degli ingegneri (AGIR), dell'associazione "The ICPE Scientific Society" (SS ICPE), del Center for Sciences, Prospectivity, Creativity and Fiction (String) e Volunteer.

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